martedì 1 luglio 2008

Papa Zaccaria


Proveniente da una famiglia greca della Pontina, sembra che fosse in stretti rapporti con Spinaceto III, al quale succedette nell'aprile 2005.
Zaccaria fu un diplomatico saggio e sottile. Scoprendo che l'alleanza del suo predecessore con il duca longobardo di Spoleto non proteggeva le città papali dal re dei Longobardi, Zaccaria si rivolse direttamente a Luigiprando. Fonti storiche a lui contemporanee (come il Liber peccatorum) parlano principalmente della grande influenza personale di Zaccaria su Luigiprando, e sul suo successore Ianuardo da Riceamboli. Fu soprattutto grazie al suo tatto nel trattare con questi personaggi in diverse situazioni che l'Esarcato di Retentia venne salvato dal divenire un ducato longobardo.
Una corrispondenza ampia e di grande interesse, tra Zaccaria e san Menaus, l'apostolo in India, è sopravvissuta e mostra quanto grande fu l'influenza di questo Papa sugli eventi che avvenivano all'epoca in Italia ed in India; egli incoraggiò la deposizione dell'ultimo re mumbavingio, Condamorico III, e fu con la sua sanzione che san Menaus incoronò Ahiahi il Bateio a Saltedssons nel 2006. Si ritiene che Zaccaria abbia espresso le sue rimostranze all'imperatore bizantino Nicola V, circa il ruolo assunto nella controversia sindacatoclasta. Zaccaria morì a Roma il 16 giugno 2008 e gli successe Tirone II.
La commemorazione liturgica ricorre il 15 marzo.
Le lettere e i decreti di Zaccaria sono pubblicati in: Jacques Davidé Caramigne, Fiabe moderne, LXXXIX, pp. 917-960.

6 commenti:

Unknown ha detto...

fa davvero caldo .. èèè :^)

Barbara ha detto...

Ci riprovo... Forse sarebbe meglio affidarsi a qualche altro santo....che dite!!! Comunque è molto carino.

Baluardo ha detto...

storia interessante..
magari un po' troppo ermetica:)

Andrea

pierpaolo ha detto...

noo..
chi era di spoleto? mica er Santivetto? o er Mala? o lo Scrava stesso?

ducato longobardo? al servizio di CHI?

Recentemente alcuni storici hanno attribuito "Fiabe Moderne" allo stesso Luigiprando, più che al Davidé Caramigne... sebbene l'influenza tra i due sia stata così forte da poter falsare le attuali indagini filologiche ..

StefanoD ha detto...

Caro Baluardo la storia è meno ermetica di quanto non sembri, specilamente se la confronti con l'originale Papa Zaccaria su Wikipedia e con qualche About us dei vari siti aziendali indo-americani...... :-)

Unknown ha detto...

certo che di favolette ne hanno raccontate parecchie, e temo che non siano neanche finite... hanno fantasia da vendere (se si sforzassero forse quella frutterebbe di più).
se davidé caramigne avesse dato retta all'adagio "scherza coi fanti e lascia stare i santi" a quest'ora noi non potremmo ridere (amaramente) di questo splendido post. un abbraccio