giovedì 31 luglio 2008

Telelavoro, quando casa è una prigione


Sono sorvegliati, sferzati e non possono nemmeno operare in pigiama.
Il capo li sta guardando... attraverso una webcam.

da Punto Informatico:

martedì 29 luglio 2008

Convocazione Assemblea

La RSU ci chiede la disponibilità per un Assemblea da tenersi Giovedì 31 alle ore 11 presso la sede dell'area tecnica (stesso posto dell'ultima volta).
Lo scopo è comunicare gli ultimi sviluppi.
Si prega di spargere la voce ai non frequentatori del blog/forum.
L'idea è che ciascuno telefoni direttamente al nominativo successivo nella lista a suo tempo distribuita con i recapiti telefonici.
Se non si raggiungerà un numero congruo di partecipanti ci dovremo accontentare di una semplice email...
Date la vostra adesione (email/telefonata) alla nostra rappresentante sindacale.

domenica 27 luglio 2008

Truppe cammellate

Esilaranti bombardamenti mediatici segnalati sulla rete.
Nonostante serrasse tra le marziali mascelle
una tranche di pizza sottratta al popolo affamato,
il generale normanno Testanera è stato sorpreso
mentre cercava di abbattere un ponte transatlantico
... a colpi di barzellette.

sabato 26 luglio 2008

venerdì 25 luglio 2008

Forze nuove

Attendiamo frementi l'arrivo di nuova linfa per i nostri arbusti rinsecchiti dalla siccità (cronica).
Freschi palmeti si stagliano all'orizzonte.
Finalmente le nostre tasche verranno colmate di...
... datteri ?!?

mercoledì 23 luglio 2008

C'era una volta,


aldilà dell'Oceano, oltre gli Appalachi, passate le Grandi Pianure, scavalcate le Montagne Rocciose, attraversati un paio di deserti, superata una baia con relativo ponte....
"Allora cosa c'era?" chiederanno ansiosi i nostri piccoli lettori...
Ebbene, c'era un Re che viveva nel suo bel castello circondato da un'impenetrabile Foresta Rossa.
Questa foresta era così fitta, ma così fitta che i suoi sudditi, quando ne avevano bisogno, non riuscivano mai a stanarlo (ops!) a trovarlo.
Venne una brutta carestia, il popolo era affamato, da giorni e giorni i poveri deschi languivano, di un misero desinare nemmeno l'ombra.
Nonostante sapessero che la Foresta Rossa fosse così inaccesibile, i popolani affamati, giunti al culmine della disperazione, decisero ugualmente di inviare una petizione al sovrano.
Appena questi la ricevette (in che modo lo racconteremo la prossima volta, miei curiosi lettori...), addolorato per la sorte del suo popolo, decise immediatamente di stanziare un bel gruzzolo di monete d'oro per alleviare le loro sofferenze: "Presto Gran Ciambellano, ecco un forziere ricolmo di tesori per i miei sudditi. Parti oggi stesso e distribuisci i miei beni al mio popolo!".
Il Gran Ciambellano organizzò prontamente una carovana e si mise subito in viaggio. Lasciò alle sue spalle l'impenetrabile Foresta Rossa, superò una baia con relativo ponte, attraversò un paio di deserti, scavalcò le Montagne Rocciose, passò le Grandi Pianure, gli Appalachi e giunse finalmente aldiqua dell'Oceano...
"Quanto tempo impiegò a compiere un viaggio così lungo?" domanderanno i nostri piccoli e sempre più curiosi lettori...
Bah, voi avete mai visto un Gran Ciambellano da queste parti?!?!

lunedì 21 luglio 2008

Anniversario


Nel sessantesimo giorno dall'ultimo accredito,
ti ricordiamo sempre con affetto.
Ci manchi tanto...
(R.I.P.)

Castaways Retentia

giovedì 17 luglio 2008

Webmail


Una Webmail è un'applicazione web che permette di gestire un account di posta elettronica attraverso un navigatore web (quando funziona).

In alcune aziende la webmail viene fornita come servizio ai dipendenti in modo che possano leggere la propria posta da casa oppure fuori sede (quando funziona).

Attraverso l'interfaccia grafica si stabilisce una normale connessione verso un server di posta SMTP, IMAP o POP (quando funziona).

Vantaggi:
  • Possibilità di leggere la propria posta ovunque vi sia una connessione ad internet (quando funziona).
  • I messaggi non necessitano di essere scaricati (quando funziona).

martedì 15 luglio 2008

Ode all'arciere


Visto il successo riscosso dal nostro ex naufrago ho pensato ad un omaggio audio...
Vi avverto che se siete in grado di ricordare tale sigla... vuol dire che siete diventati vecchiiiii ma vecchiiiiiiii... come me (SOB!)

Testo (con poche modifiche adattabile anche ai tempi moderni):

Sibila il vento la notte si appresta
e la cupa foresta minacciosa si fa.
Il passo trema se senti un fruscio,
forse è il segno d'addio che la vita ti dà.
Lascia la spada se il cuor non ti regge,
perché questa è la spada
che da noi fuorilegge ti porterà.

(...)

La freccia nera fischiando si scaglia,
è la sporca canaglia che il saluto ti dà.
Vieni fratello è questa la gente,
che val meno di niente, perché niente non ha.
Ma se il destino rovescia il suo gioco,
nascerà nel mattino una freccia di fuoco
e la libertà.

venerdì 11 luglio 2008

Ieri ho intravisto un' ancora ....

non era arrugginita, non era ricoperta di alghe. Durante una delle mie solite immersioni, eccola apparire e mostrarmi la sua lucentezza, i suoi riflessi del sole che penetrava fra le acque. E nonostante io non sia un bravo nuotatore, tantomeno capace di immergermi in profondita', non me la sono sentita di rinunciare a toccarla, ad accarezzare la sua fredda anima ferrosa, quasi che l'ancora fosse in grado, in quel momento, di rassicurarmi. Ho trattenuto quel poco di fiato che mi rimaneva e sono andato avanti, consapevole del rischio e della possibilita' di poter non riaggrappare la mia zattera; zattera dove ero salito, come altre volte, per andare a dare qualche briciola di probabilita' in piu' a quei messaggi infilati dentro alle bottigliette verdi trovate sulla spiaggia. L'acqua era abbastanza calda e il mare tranquillo; durante quei momenti la mente ripercorreva a grandi salti quelli che sono stati gli eventi e gli aspetti piu' significativi del mio viaggio. I luoghi in cui mi sono fermato maggiormente, i luoghi a cui mi sono affezionato, in cui avevo trovato un piccolo semplice riparo che poi, pero', si era tramutato in qualcosa di piu'. Il clima, cosi' mutevole e persistente allo stesso tempo; le tante giornate grigie concluse da una folata di vento improvvisa, capace di portare presagi di buona speranza per l'indomani e insieme aprire uno squarcio nei nembi, capace di riscaldare quel che rimaneva del giorno ormai andato. Infine gli amici. Facce che si fanno ogni giorno piu' familiari, qualita' che emergono, potenzialita' che si mettono in gioco per fare di quel gruppo un qualcosa di diverso, per gridare al resto del mondo il desiderio e l'intenzione di far proseguire quel nostro viaggio; nessuno voleva ritornare, abbandonare gli altri, mollare la sua cima, gettare il suo remo. Poi i primi scogli, le burrasche che ci scuotevano con maggior vigore ad intervalli sempre piu' brevi, quasi come ramoscelli d'ulivo sventolati dai bambini la domenica delle palme di ritorno da messa. Nemmeno gli assalti provati dai predoni e pirati ci avevano scoraggiato piu' di tanto; anche se qualche colpo gli era riuscito, contavamo ogni giorno nella mappa di cui ciascuno di noi portava un pezzetto. Era quello il nostro scopo, la nostra meta, la nostra X su cui ognuno riponeva il suo domani....

Poi lo scoglio. Uno scoglio bastardo, invisibile, appena sotto al pelo d'acqua verde brillante, affogato in una conca marina profonda a sufficienza per nasconderlo alla vista di tutti noi. Le perdite sono state ingenti, tante provviste perdute, una parte del carico sprofondata nell'immensita' di quel verde che diveniva col trascorrere dei giorni sempre meno brillante. Il tempo passava, la prua era stata riparata piu' volte, il legno della poppa incominciava a mostrare i segni lasciati dalle onde. Il nostro equipaggio che si affievolisce pian piano, come del resto la nostra stessa voce; anche il vascello decide di arrendersi e l'ultima falla apertasi su un fianco si rivela fatale. Approdiamo sull'isola ... (questa parte la conosciamo gia' )
I ricordi si allontanano e spinto dall'adrenalina, arrivo a toccare il freddo metallo arcuato; ci sono, lo stringo con forza e in quell'istante mi accorgo che la grossa catena adagiata sul fondo si e' improvvisamente tesa come la corda di un arco. Mi aggrappo con forza, ho paura, ma cerchero' di non mollare la presa; pochi istanti e mi trasformero' in una freccia ...

In bocca al lupo a tutti ! :'(
Sandro.

mercoledì 9 luglio 2008

Executive Magic


Entra nelle grazie del management, vivacizza i noiosi consigli d'amministrazione con il nostro Executive Magic.
Contiene tredici trucchi strabilianti tra cui il Magical Money Transfer, il Vanishing Wage, il Mysterious Contract e molti altri! Tutti gli effetti richiedono solo un minimo di preparazione e un po' di pratica.
L'uso di questa scatola magica è limitato soltanto alla fantasia di chi la utilizza. Con essa sarete in grado di far apparire o sparire tutto ciò che vi verrà in mente!

lunedì 7 luglio 2008

"Fesserie" (dizionario Hoepli inglese-italiano)


Conosciamo tutti qualcuno in ufficio che ama spararle grosse (pregasi notare il sottile eufemismo...).
Bene, ora con un po' di fortuna si può mettere a tacere l'autore del reato. Grazie a questo nuovo ritrovato della tecnica, appositamente sviluppato qui in Italia (v. sopra), basterà premere il pulsante per ascoltare le seguenti frasi:
  • "Allarme! C@##@t@ di livello 5"
  • "Su andiamo..., questa è proprio una str%&#@t@!"
  • "Attenzione, attenzione, c@##@ro in avvicinamento!"
  • "(Biiip) Rilevata una c@##@t@ clamorosa!"
E' possibile memorizzare fino a 35 espressioni differenti anche in lingua inglese...
Richiede due batterie AAA. Adatto per le età 16 anni +. Dimensioni: 7,5 x 7,5 x 5 cm.

sabato 5 luglio 2008

Super Mario Bros.


I personaggi più famosi del mondo dei videogiochi sono pronti a gettarsi nella mischia! E tu?
Scopri l'azione frenetica delle sfide che li attendono nel picchiaduro più amato di sempre!
Le regole sono semplici: bisogna picchiare gli avversari e spedirli fuori dal ring su cui si sta combattendo. Più danni riporta il tuo rivale, più probabilità hai di lanciarlo verso il punto di non ritorno.
Che rissa è se non si combatte in tanti? Americani, indiani, tedeschi, inglesi, italiani: tutti sullo stesso schermo, ognuno intento a picchiare l'altro ed a buttarlo fuori. Azzuffate caotiche e strategie di lotta si combinano insieme garantendo emozioni per tutti! Più si è, più ci si diverte!

martedì 1 luglio 2008

Aggiornamento Sindacale


Nuovo aggiornamento disponibile sul forum.

L'RSU

Papa Zaccaria


Proveniente da una famiglia greca della Pontina, sembra che fosse in stretti rapporti con Spinaceto III, al quale succedette nell'aprile 2005.
Zaccaria fu un diplomatico saggio e sottile. Scoprendo che l'alleanza del suo predecessore con il duca longobardo di Spoleto non proteggeva le città papali dal re dei Longobardi, Zaccaria si rivolse direttamente a Luigiprando. Fonti storiche a lui contemporanee (come il Liber peccatorum) parlano principalmente della grande influenza personale di Zaccaria su Luigiprando, e sul suo successore Ianuardo da Riceamboli. Fu soprattutto grazie al suo tatto nel trattare con questi personaggi in diverse situazioni che l'Esarcato di Retentia venne salvato dal divenire un ducato longobardo.
Una corrispondenza ampia e di grande interesse, tra Zaccaria e san Menaus, l'apostolo in India, è sopravvissuta e mostra quanto grande fu l'influenza di questo Papa sugli eventi che avvenivano all'epoca in Italia ed in India; egli incoraggiò la deposizione dell'ultimo re mumbavingio, Condamorico III, e fu con la sua sanzione che san Menaus incoronò Ahiahi il Bateio a Saltedssons nel 2006. Si ritiene che Zaccaria abbia espresso le sue rimostranze all'imperatore bizantino Nicola V, circa il ruolo assunto nella controversia sindacatoclasta. Zaccaria morì a Roma il 16 giugno 2008 e gli successe Tirone II.
La commemorazione liturgica ricorre il 15 marzo.
Le lettere e i decreti di Zaccaria sono pubblicati in: Jacques Davidé Caramigne, Fiabe moderne, LXXXIX, pp. 917-960.