
È arrivato rombando il torpedone:
si va in gita cantando una canzone.
Un, due, tre... venti; alfin, ecco, ci siamo.
Tutti pronti? Va bene! Su, partiamo
in un radioso giorno di vacanza,
con un bagaglio fatto di speranza!
Volan le ruote ... «Oh, guarda, com'è bello,
com'è antico e severo quel castello!»
«C'è un collega che prega sopra il monte».
«Ecco un altro che dorme sotto il ponte!»
«Una vela si dondola sul mare!»
Son tante, poi, le cose da osservare!
Il torpedone corre, passa e va
veloce per campagne e per città,
mentre i naufraghi ripassano per via,
senza saperlo, storia e ragioneria.
Poi si sente, improvvisa, una fermata.
È sera e, ormai, la firma è depositata.